Ogni anno, le prove in campo rappresentano un momento cruciale per inFarm: è qui che valutiamo l’efficacia, la qualità e la facilità d’uso delle nostre soluzioni, fianco a fianco con i protagonisti dell’agricoltura professionale.
Conduciamo regolarmente sperimentazioni mirate per migliorare e divulgare le corrette pratiche d’impiego delle nostre trappole a feromoni.
Nel 2024, queste iniziative hanno coinvolto numerosi infestanti e colture, sempre con un obiettivo ben preciso: garantire risultati affidabili e protocolli d’uso sempre più precisi.
Come scegliamo le prove in campo
Ogni anno, partiamo dalla selezione dei prodotti – principalmente trappole e relativi erogatori di feromoni – e, in base a questi, individuiamo l’infestante su cui svolgere i test.
Le prove in campo vengono pianificate con vari scopi:
- Qualità: valutiamo la resa dei materiali e la precisione nell’attrarre e catturare gli insetti.
- Miglioramento: cerchiamo di ottimizzare le prestazioni delle trappole, perfezionando eventuali componenti e protocolli di utilizzo.
- Condivisione dei protocolli: vogliamo diffondere a agricoltori e tecnici le linee guida più efficaci per il corretto uso delle nostre trappole.
- Dimostrazione pratica: organizziamo prove “sul campo” per mostrare ai partner come funzionano concretamente le trappole a feromoni.
Le prove svolte nel 2024
Nel corso del 2024, inFarm ha realizzato diverse prove in collaborazione con centri di saggio, consorzi agrari e consulenti qualificati.
Ecco una panoramica dei test che abbiamo condotti in campo nell’ultimo anno grazie ai nostri partner:
- Monitoraggio adulti di Agriotes spp. con trappole a feromoni in Emilia-Romagna, tramite il Centro di Saggio del Consorzio Agrari d’Italia
- Monitoraggio di vari carpofagi della frutta (Anarsia lineatella, Cydia pomonella, Grapholita molesta) in Emilia-Romagna, tramite il Centro di Saggio del Consorzio Agrario di Ravenna (utilizzo di Traptest e Carpo)
- Prova dimostrativa di monitoraggio di Cydia funebrana su susino, in Emilia-Romagna, con la consulenza di Benedetto Accinelli (Riff98) e l’impiego di Traptest
- Prova di efficacia sul monitoraggio di Sesamia nonagroides su mais, in Emilia-Romagna, con la consulenza di Benedetto Accinelli (Riff98) e l’utilizzo di Traptest
- Prova di efficacia sul monitoraggio di Bactrocera oleae su olivo
- in Emilia-Romagna (sempre con la consulenza di Benedetto Accinelli, Riff98), integrando trappole e erogatori specifici per olivo (Olive e suo erogatore di feromone)
- Prove d’efficacia in collaborazione con enti ufficiali (CNR, Università e servizi fitosanotari regionali) su vari infestanti delle coltivazioni fruttifere, incluse specie aliene invasive
Ricerca e miglioramento continuo
Queste attività confermano l’impegno di inFarm nel perseguire un costante miglioramento delle soluzioni proposte al mondo agricolo. Grazie alle prove in campo, perfezioniamo i nostri prodotti – e in particolare la trappola a feromoni – anno dopo anno, offrendo sempre maggiori garanzie di affidabilità e praticità.
Le prove in campo di inFarm testimoniano un approccio concreto e orientato al futuro dell’agricoltura. Grazie alla passione per la ricerca e alla collaborazione con professionisti del settore, continuiamo a sviluppare tecnologie sempre più all’avanguardia, semplificando il lavoro degli agricoltori e migliorando la qualità delle produzioni.
Se sei interessato a conoscere i protocolli di utilizzo o vuoi saperne di più sulle prossime prove in programma, contattaci. Siamo a disposizione per fornire consulenze personalizzate e per valutare insieme nuove opportunità di sperimentazione nei tuoi campi.